SAN GIORGIO VIRTUOSA
In tempi di difficoltà, il risparmio è un grande investimento. La rinascita parte da:
L'ECOLOGIA
RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
Accompagnata da una serie di provvedimenti come:
· L’incentivo all’apertura dei cosiddetti “Negozi leggeri (iniziativa che riduce i rifiuti alla fonte, es. detersivi,latte,pasta alla ‘’spina’’ – prodotti sfusi - ; pannolini lavabili e borse per la spesa ecologiche);
· Fornire la compostiera domestica alle famiglie si tratta di un raccoglitore di scarti alimentari/giardinaggio che permette di ridurre in maniera esponenziale i rifiuti conferiti in discarica (quindi diminuzione della tassa sui rifiuti); essa fornisce gratuitamente fertilizzante naturale per giardini e per gli agricoltori;
· Last Minute Market (servizio sociale di vero sostegno agli indigenti: recupero dei prodotti dagli esercizi commerciali rimasti invenduti ma ancora fruibili, es. cibo,farmaci,libri,sementi; il servizio trasforma così dei possibili ‘’scarti’’ in soddisfazione dei soggetti in difficoltà economico-sociale).
RISPARMIO ENERGETICO
· Ristrutturazione energetica degli edifici pubblici
· Illuminazione pubblica,lampade semaforiche e cimiteriali con regolatore di flusso a “led” (migliorano la qualità del raggio luminoso,riducono il consumo energetico,la manutenzione e la Co2)
· Regolamento urbanistico stabilente forti vincoli di risparmio energetico (“bioedilizia”,le nuove costruzioni saranno fornite da sistemi di efficienza energetica che permettano un risparmio economico al cittadino e arrivando addirittura a renderle autosufficienti energeticamente: riscaldamento,illuminazione,ecc)
IMPRESE VERDI
· Acquisti “verdi” per gli enti pubblici (es. arredi e forniture scolastiche o comunali prodotti in materiali ecologici/riciclati che permettono un risparmio per le casse comunali.
· Politica di incentivo per l’utilizzo dei capannoni sfitti “zona industriale”,attrarre cioè imprese che lavorino nei settori della Green Economy,l’economia verde (es. energie pulite,prodotti ecologici, agricoltura – cioè settori che tutelano l’ambiente e offrono lavoro)
QUALCHE ALTRO SPUNTO
Ø Sull’occupazione lavorativa: organizzare corsi formativi per attività meno presenti sul territorio ma che comunque ricevono una richiesta dal mercato;
Ø Sullo sviluppo del territorio: nascita di un vero e proprio museo etnografico della nostra storia sul settore agricolo; esso avvicinerebbe turismo locale e non, attrarrebbe la fantasia dei bambini,oltre al recupero del Parco “Tagghiate” accompagnato dalla realizzazione di un percorso naturalistico partendo dalla via panoramica e la rivalutazione del centro storico;
Ø Sulla rivalutazione agricolo - rurale: incentivare i consorzi e la ‘’filiera corta’’ (consumo dei prodotti locali anche attraverso un percorso enogastronomico) con certificazione dei prodotti che permetta una commercializzazione più vantaggiosa e gratificante;
Ø Sulla trasparenza amministrativa: sito web sul quale visualizzare l’attività comunale e le risorse del territorio,migliore pubblicità di tutti i bandi comunali;
Ø Sul personale comunale: prevedere corsi di formazione per innovare le capacità degli addetti, permettendo così di migliorare il sistema giungendo con più facilità alla partecipazione ai bandi regionali e dell’Unione Europea, disponendo così di maggiori fondi e possibilità gestionali.